Osservando la tabella del punteggio medio in matematica regioni italiane notiamo subito come sia chiara una suddivisione territoriale delle regioni in base al punteggio medio in matematica. Le regioni del Nord hanno il punteggio medio più alto poi seguono quelle del Centro e infine il Sud. Tra la provincia autonoma di Trento e la Calabria ci sono quasi 100 punti di differenza. In Spagna il divario massimo tra regioni è di 56 punti.
Concentrando l’attenzione sul periodo 2006-2012, il miglioramento risulta leggermente più marcato nel Mezzogiorno (ma meno nel raggruppamento Sud Isole, che comprende Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna), mentre le regioni del Centro perdono terreno rispetto alla media nazionale; inoltre, il miglioramento si è concentrato nelle scuole diverse dai licei e, più in generale, tra gli studenti con competenze meno elevate (ma vi è evidenza, nel 2012, di un ampliamento delle differenze esistenti tra scuole con diversa composizione della propria popolazione di studenti, in termini del loro background familiare).
Gli studenti del Nord Ovest (509) e del Nord Est (514) si collocano al di sopra sia della media nazionale (485) che della media Ocse (494), con una differenza statisticamente significativa; il Centro (485) è in linea con la media italiana ma sotto la media Ocse, mentre Sud e Sud Isole si collocano significativamente al di sotto delle due medie di riferimento con un punteggio medio rispettivamente di 464 e 446 così come le regioni dell’Area convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) con un punteggio di 454.