Punteggio medio in matematica delle regioni italiane

Dopo aver visto come sono posizionati nel test Pisa gli studenti italiani rispetto a quelli degli altri paesi presi in considerazione nell’indagine, analizziamo ora le differenze di punteggio tra le regioni italiane; come vedremo più avanti gli scarti sono marcati. Cercheremo di capire quali sono le cause che possono spiegare le disuguaglianze regionali nei test Pisa, se c’è una correlazione tra questi risultati e la qualità delle scuole e dell’istruzione nelle regioni italiane. Oltre ai test Pisa possiamo usare altri indicatori come abbandono scolastico, percentuale di diplomati, percentuale popolazione istruita. Si tratta di incrociare tutti questi dati e vedere se ci sono correlazioni significative che possono spiegarci il divario territoriale dell’istruzione in Italia.

La ricerca Pisa ci offre una grande quantità di dati scorporati a livello regionale che ci consentono di approfondire ulteriormente  la nostra indagine sulle cause del divario territoriale dell’istruzione in Italia e provare a dare consigli alle istituzioni per porvi rimedio.

Cominciamo dando uno sguardo al punteggio medio in matematica degli studenti italiani suddivisi per regione. Tenendo conto delle macroaree regionali, nel Mezzogiorno i risultati medi in matematica sono peggiori della media complessiva; inoltre il Sud si caratterizza per una maggiore variabilità interna dei risultati; Nord Ovest e Nord Est si collocano sopra la media nazionale mentre il Centro non si discosta da questo livello.

Osservando la tabella del punteggio medio in matematica a livello nazionale e regionale, le regioni italiane sono distribuite lungo tutta la scala. Le troviamo ai primi posti, precisamente all’undicesimo con la provincia autonoma di Trento seguita dal Friuli Venezia Giulia. In Europa fanno meglio solo gli studenti della Svizzera e della Flemish community del Belgio. Anche il Veneto e la Lombardia si trovano al vertice della classifica, rispettivamente al quattordicesimo e ventesimo posto. Al trentesimo posto troviamo la provincia autonoma di Bolzano. Come si può notare sono tutte regioni del Nord Italia. A queste seguono Emilia Romagna, Piemonte, Marche, Toscana, Umbria, Valle d’Aosta e Liguria. Il Lazio è l’unica regione del Centro al di sotto della media nazionale. La prima regione del Sud Italia in questa classifica è la Puglia, al settantasettesimo posto, con una media di 478, inferiore al punteggio medio italiano di 485. L’ultima regione italiana in questa scala è la Calabria con un punteggio medio di 430, la regione europea con il punteggio medio più basso in matematica (non abbiamo un dato scorporato per la Grecia), al livello di Kazakhstan, Emirati Arabi Uniti e di alcune regioni del Messico. Sardegna (458), Campania (453) e Sicilia (447) non sono messe meglio, sono tutte al di sotto della peggiore delle regioni spagnole, l’Extremadura (461). La Spagna (484), per il punteggio medio totale e per il divario territoriale tra le regioni, ha una situazione simile a quella italiana.

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